Vicepresidenze vanno a FI e Lega. Attesa per la Camera, la prossima settimana
di S.C.
La Commissione speciale sugli atti urgenti del governo, che si occuperà del Def (l’esecutivo è tenuto ad emanare il Documento di economia e finanza entro il 10 aprile) e dei decreti legislativi pendenti – in attesa che si formino le commissioni permanenti – si è insediata oggi alle 15 in Senato, per l’elezione dell’ufficio di presidenza.
Palazzo Madama ha eletto il senatore M5S Vito Crimi a presidente della Commissione Speciale, mentre Giacomo Caliendo (FI) e Erica Rivolta (Lega) sono stati eletti vicepresidenti. Simona Malpezzi (PD) e Giovanbattista Fazzolari (Fdi) eletti segretari.
La Camera invece ha calendarizzato a martedì 10 aprile alle ore 15 la votazione sull’istituzione della Commissione speciale sugli atti urgenti del governo, che sarà composta da 40 deputati, che rappresenteranno in maniera proporzionale i gruppi parlamentari.
Per Montecitorio, ieri, Graziano Delrio (PD) ha richiesto che la presidenza della Commissione speciale vada, come da prassi, all’ex presidente della Commissione Bilancio (Francesco Boccia del Pd alla Camera, ndr), proprio come nel 2013 venne eletto Giancarlo Giorgetti che era stato nella precedente legislatura a capo della stessa Commissione alla Camera (mentre in Senato Filippo Bubbico invece non lo era, ndr).
La Commissione speciale dovrà esaminare 19 atti pendenti del governo, tra cui quelli in tema carceri (sedici eredità della precedente legislatura e tre intervenuti dopo).
Da segnalare che la creazione di questi organi potrebbe servire, tra l’altro, per l’esame di un eventuale decreto legge di proroga del Collegio dell’Arera, già oggetto di un allungamento dell’attività per l’ordinaria amministrazione fino al prossimo 11 aprile.
Per la costituzione delle commissioni permanenti e delle giunte, invece, sarà necessario attendere la formazione e il voto di fiducia al governo.
Ecco i 27 membri della Commissione Speciale per gli atti urgenti presentati dal Governo in Senato, ripartiti in base proporzionale rispetto alla consistenza dei gruppi. Per il Movimento 5 Stelle: Nunzia Catalfo, Andrea Cioffi, Vito Crimi, Stanislao Di Piazza, Ugo Grassi, Barbara Lezzi, Gianluigi Paragone, Daniele Pesco, Mario Turco. Per Forza Italia: Giacomo Caliendo, Maurizio Gasparri, Lucio Malan, Massimo Mallegni, Gilberto Pichetto Fratin. Per la Lega: Stefano Borghesi, Erica Rivolta, Erika Stefani, Paolo Tosato, Gianpaolo Vallardi. Per il Partito Democratico: Simona Flavia Malpezzi, Maurio Maria Marino, Antonio Misiani, Gianni Pittella. Per Fratelli d’Italia: Giovanbattista Fazzolari, Adolfo Urso. Per il gruppo misto Vasco Errani e per le autonomie Albert Laniece.