Nella corsa per aggiudicarsi il ruolo di presidente del IX Municipio di Roma c’è Titti Di Salvo, candidata Pd alle primarie del centrosinistra.
“Mi candido – sottolinea Di Salvo – perché penso di avere le caratteristiche per poterlo fare, con la serietà e la passione civile necessarie. Per amministrare un territorio così complesso come il IX Municipio bisognerà prima di tutto sapersi prendere cura della comunità. Ed è ciò che il Covid ha insegnato a tutti noi che pensavamo di essere invulnerabili.
Chi sarà presidente del Municipio dovrà essere capace di fare squadra, qualificare l’amministratore pubblica, creare reti e moltiplicare in questo modo le risorse e le energie. E’ l’intelligenza collettiva il modo con il quale si può sopperire alla carenze di poteri e risorse oggi assegnate ai Municipi”.
“Il IX Municipio, grande come Milano – conclude Di Salvo – è una città nella città e “lo si può rendere sostenibile e digitale. Penso di poterlo guidare in quella direzione perché le 6 C che servono (cura, confronto, competenza, connessione, crescita, coraggio) le ho imparate nella lunga esperienza sindacale prima e parlamentare del PD dopo”