Lenta ripresa parlamentare con il DdL Fiano
di S.C.
Ripresi, dopo la lunga pausa estiva, i lavori parlamentari. L’Aula della Camera ha approvato questa settimana il DdL Fiano che introduce nel codice penale il reato di propaganda del regime fascista e nazifascista, testo che passa al Senato. Sì bipartisan da Montecitorio anche alle mozioni sulle iniziative in materia di raccolta e donazione dei farmaci non utilizzati.
La legge elettorale ha subito una nuova battuta d’arresto, ferma in Commissione Affari Costituzionali della Camera, in attesa della risposta della presidente Laura Boldrini al problema procedurale posto dal Pd a proposito dei collegi del Trentino Alto Adige. Nel frattempo si segnala che è stato depositato un nuovo ricorso contro l’Italicum, all’interno del quale sono stati sollevati dei “residui di incostituzionalità”. Il Tribunale di Messina esaminerà gli atti il prossimo 29 settembre.
In Commissione Lavoro di Montecitorio si è riunito il Comitato ristretto sulle proposte di legge 556 Damiano, 2210 Baldassarre e 2919 Placido, le quali affrontano il nodo della governance di INPS e INAIL per la prima volta dal decreto 78/2010.
Si segnala inoltre che la Commissione Attività produttive ha avviato un ciclo di audizioni sulle misure a tutela dei consumatori, e nello specifico in merito alla fatturazione a conguaglio per l’erogazione di energia elettrica, gas e servizi idrici.
Passando ai lavori del Senato si segnala che per tutto il mese di settembre il DdL sullo Ius Soli non compare nel calendario dei lavori dell’Aula, una mancata calendarizzazione che ha aperto uno scontro interno a Pd e Mdp.
Sul fronte delle Commissioni si segnala che è ripreso in Commissione Ambiente l’esame del DdL sulle aree protette. La Commissione Politiche dell’UE ha iniziato l’esame della Legge europea 2017, approvata dalla Camera.
L’Ufficio di Presidenza della Commissione Lavoro ha proseguito il ciclo di audizioni sull’affare assegnato relativo all’impatto sul mercato del lavoro della quarta rivoluzione industriale. L’obiettivo è far sì che l’affare assegnato possa concludersi con una risoluzione entro la fine di settembre, in modo da definire una nuova geografia dei lavori e attuare politiche efficaci in questa direzione.
Nel corso della settimana sono arrivati anche i nominativi dei componenti della Commissione Banche, da parte del Partito Democratico. Mancano ancora all’appello alcuni gruppi, tra cui Mdp e Fratelli d’Italia alla Camera e Ap e Gal al Senato.
Nel corso della settimana si è inoltre conclusa la consultazione pubblica sul documento preliminare della Strategia Energetica Nazionale, il piano decennale del Governo italiano per anticipare e gestire i cambiamenti del sistema energetico. In tre mesi, dal 12 giugno scorso, sono arrivati oltre 700 contributi tematici e 280 contributi completi con commenti, segnalazioni e proposte, dei quali circa il 30% da cittadini, il 25% da aziende, il 5% dal mondo accademico e enti, il 30% da associazioni.
Sempre sul fronte del Ministero dello Sviluppo economico si segnala che il Prof. Ernesto Somma assumerà nei prossimi giorni la carica di Capo di Gabinetto, ora ricoperta da Giovanni Orsini.
ll Consiglio dei ministri ha infine approvato quattro decreti legislativi che, in attuazione della legge di delegazione europea 2015, introducono misure necessarie al recepimento di direttive dell’Unione europea.