Una settimana parlamentare tra fisco e Bankitalia
di S.C.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge relativo al bilancio per il 2018 e al bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020. L’esame del DdL inizierà venerdì 27 ottobre nella Commissione Bilancio del Senato.
La manovra approvata dal Governo è indirizzata da un lato al rispetto degli impegni di bilancio presi con la Commissione europea – la correzione del disavanzo strutturale dello 0,3% e il calo del deficit in rapporto al Pil all’1,6% – e dall’altro al rafforzamento di una crescita sostenibile e inclusiva, con la mobilitazione di risorse per il 2018 per circa 20,4 miliardi di euro.
Le coperture ammontano a circa 9,5 miliardi, mentre 10,9 miliardi rappresentano l’effetto netto espansivo della manovra, che interesserà in particolare le aree meno avanzate del Paese.
Tra le voci principali della manovra, si conferma la sterilizzazione totale delle clausole di salvaguardia per un totale di 15,7 miliardi. Gli altri interventi prevedono per il prossimo anno 300 milioni di investimenti pubblici aggiuntivi, che diventano 1,3 miliardi nel 2019 e 1,9 miliardi nel 2020. Per le politiche a favore dei giovani (essenzialmente la riduzione del cuneo fiscale per le nuove assunzioni con i contratti a tutele crescenti) sono previsti circa 300 milioni che salgono a 800 milioni nel 2019 e 1,2 miliardi nel 2020. Un’attenzione particolare è riservata alle misure di lotta alla povertà, con il reddito di inclusione che viene potenziato di complessivi 300 milioni per il 2018, cifra che si aggiunge agli 1,7 miliardi già previsti a legislazione vigente.
Si potenzia, infine, il contrasto all’evasione fiscale, con l’implementazione di misure già sperimentate, come la fatturazione elettronica e lo split payment.
E’ stato inoltre pubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo del DL Fiscale, che dovrà essere convertito in legge entro il 15 dicembre 2017. L’iter parlamentare inizierà dal Senato (dove il relatore sarà Silvio Lai), così come accadrà per il DdL Bilancio 2018.
Una settimana parlamentare segnata da tensioni legate alla mozione Pd contro Ignazio Visco, Governatore di Bankitalia, inaspettata soprattutto da parte del Governo. Una politicizzazione inattesa della questione, che verrà affrontata in un prossimo Consiglio dei Ministri. Nel frattempo in Commissione parlamentare d’inchiesta sulle banche hanno preso il via le prime audizioni.
Sul fronte della legge elettorale, hanno preso il via un ciclo di audizioni informali, con l’obiettivo di arrivare ad un’approvazione definitiva la prossima settimana, prima dell’inizio della sessione di bilancio.
L’Aula della Camera ha approvato in via definitiva la Legge di delegazione europea 2016-2017 e il testo sulla coltivazione della cannabis a uso medico. La Commissione Politiche Ue di Montecitorio ha iniziato la terza lettura parlamentare della Legge europea 2017.
Si segnala infine che nelle Commissioni Agricoltura e Ambiente del Senato sono stati presentati poco più di 200 emendamenti al disegno di legge sul consumo del suolo, che dovrà quindi necessariamente tornare alla Camera per la terza lettura parlamentare. Se il Parlamento dovesse essere sciolto dopo l’approvazione della legge di Bilancio ci sarebbero davvero poche possibilità di veder diventare legge il provvedimento.