Dalla Camera ok all’introduzione del reato di tortura, in Senato via alla terza lettura del Ddl Aree protette
di LabParlamento
Nella settimana parlamentare appena conclusa, l’Aula della Camera ha approvato in via definitiva il Disegno di legge con cui viene introdotto in Italia il reato di tortura.
L’Assemblea di Montecitorio ha inoltre respinto le questioni pregiudiziali sul DL Banche Venete.
È stato trasmesso alla Commissione Bilancio, per l’espressione del parere, l’atto del Governo con il quale vengono individuati i criteri di misurazione del Benessere equo e sostenibile (Bes).
La Conferenza dei Capigruppo ha stabilito che a partire dal 10 luglio il Gruppo “Civici e Innovatori” (composto da deputati ex Scelta Civica) sarà considerato sciolto, poiché ridotto a soli 13 componenti.
In ultimo luogo, nei giorni scorsi Palazzo Montecitorio è stata la sede della presentazione delle relazioni annuali di Inps, Inail e Autorità Anticorruzione.
Passando al Senato, è arrivato il via libera al disegno di legge sulle modifiche al Codice Antimafia. Il testo torna ora alla Camera.
In Commissione Lavoro è iniziato l’esame del provvedimento in materia di equo compenso per professionisti iscritti a ordini o albi, e si è svolta l’audizione della ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli sull’impatto del piano Industria 4.0 sul sistema scolastico.
La Commissione Ambiente ha stabilito di proseguire i lavori sul Ddl Aree protette in sede referente, dopo che era stato valutato il passaggio alla sede deliberante.
Le Commissioni congiunte Bilancio e Politiche Ue di Palazzo Madama e Montecitorio hanno ascoltato in audizione il Commissario Ue al bilancio, Günther Oettinger, sulla programmazione finanziaria europea.
Dal lato del Governo, i Ministeri dello Sviluppo Economico e dell’Ambiente hanno rinviato al prossimo 31 agosto la conclusione della consultazione pubblica sulla Strategia Energetica Nazionale (Sen).