Sicilia e sessione di Bilancio al centro del dibattito politico
di LabParlamento
Questa settimana si chiuderà domenica 5 novembre con l’atteso voto per l’elezione del nuovo presidente della Regione Sicilia. La politica locale non è in nessun modo indicativa rispetto alla situazione del Paese ma questo sarà sicuramente un primo “test” per misurare il consenso dei partiti in corsa, in vista delle elezioni regionali (Lombardia e Lazio in particolare) e soprattutto delle politiche della primavera 2018.
Da segnalare sul fronte siciliano, l’incontro avvenuto tra i leader del centrodestra Matteo Salvini, Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni, con l’obiettivo di sostenere il candidato, ad oggi super favorito, Nello Musumeci. Nessun accordo raggiunto sulla leadership, ma una tregua già soprannominata “patto dell’arancino”. In caso di vittoria di Musumeci in Sicilia, aumenterebbero le possibilità di vedere il centrodestra compatto e coalizzato alle elezioni Politiche.
Nel frattempo, a livello parlamentare, è iniziata martedì la sessione di bilancio con le comunicazioni del Presidente del Senato sul contenuto del disegno di legge recante bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 e la sua successiva assegnazione, in sede referente, alla Commissione Bilancio, con i relatori Magda Angela Zanoni (PD) e Marcello Gualdani (AP).
Sempre restando al Senato, la Commissione Bilancio ha avviato l’esame del DL Fiscale. Sono stati presentati circa 1000 emendamenti, di cui 283 dal Pd e 28 da Mdp; le votazioni inizieranno mercoledì 8 novembre.
In ultimo luogo, va evidenziato che Ignazio Visco è stato confermato Governatore di Bankitalia.