Mentre il Pd vota due candidati di “bandiera”: Giachetti e Fedeli
di LabParlamento
Dopo una lunga nottata, il centrodestra trova convergenza sul nome di Maria Elisabetta Casellati, Forza Italia, che viene eletta Presidente del Senato con 240 voti (8 voti in meno rispetto al numero di deputati che sostenevano la candidatura).
Roberto Fico, Movimento 5 Stelle, è il nuovo Presidente della Camera, eletto con 422 voti su 620 votanti. 70 voti in meno rispetto al numero di deputati dei gruppi parlamentari che sostenevano la sua candidatura (228 Movimento 5 Stelle, 123 Lega, 105 Forza Italia, 32 Fratelli d’Italia, 4 Noi con l’Italia, per un totale di 492).
Il Pd ha votato due candidati di “bandiera”, Roberto Giachetti alla Camera e Valeria Fedeli in Senato (che ha raccolto 54 voti).
Roberto Fico è nato a Napoli il 10 Ottobre 1974. Laureato in Scienze della Comunicazione.
Candidato Sindaco di Napoli per l’M5S alla tornata elettorale del 15 e 16 maggio 2011, ottiene l’1,4% dei consensi. Alle Regionali campane del 28 e 29 marzo 2010 è il candidato Governatore dei pentastellati, non andando tuttavia oltre l’1,3% dei voti.
Nel 2005 fonda uno dei 40 meetup Amici di Beppe Grillo, quello di Napoli, sulla scia dei quali nascerà il Movimento 5 Stelle.
Nel 2013 è stato eletto alla Camera. Il 6 giugno 2013 è stato eletto presidente della Commissione di Vigilanza Rai. Ha fatto parte della Commissione Finanze e della Commissione Politiche UE.
Alle politiche del 2018 è il candidato M5S nel collegio uninominale di Napoli Fuorigrotta. Ottiene 61.819 voti (57,6%), venendo così eletto per la seconda volta alla Camera.
Maria Elisabetta Alberti Casellati è nata a Rovigo nel 1946. Laureata in giurisprudenza e in diritto canonico nella Pontificia Università Lateranense. È iscritta all’Ordine avvocati di Padova, già componente del Consiglio Superiore della Magistratura. Aderisce a Forza Italia fin dalla sua fondazione. Nel corso degli anni è stata dirigente nazionale del Dipartimento Sanità di FI e vice dirigente nazionale dei dipartimenti di Forza Italia.
Eletta per la prima volta senatrice nel 1994, per la XII Legislatura. Tranne che nel 1996, è sempre rieletta nel 2001, 2006, 2008, 2013 e 2018. Nella XII legislatura è stata Presidente della Commissione Sanità del Senato. Durante i governi Berlusconi II, III e IV è stata sottosegretario alla salute e alla giustizia. Negli anni in cui ha ricoperto il ruolo di sottosegretario alla Giustizia (dal 2008 al 2011) si è occupata soprattutto di giustizia civile, edilizia penitenziaria e giustizia minorile, e in quel periodo sono state approvate leggi come il legittimo impedimento, la riduzione dei termini per la prescrizione. All’epoca del cosiddetto “Rubygate”, difese strenuamente Berlusconi (“un’ingiustizia ad personam”).
Alberti Casellati è la prima donna a ricoprire l’incarico di Presidente del Senato. A questo punto restano da completare due cariche mai ricoperte da donne: la presidenza della Repubblica e la presidenza del Consiglio dei ministri.
Una curiosità: con quest’accordo, per la prima volta dal 1992 tornano due presidenti delle Camere di schieramenti diversi (era il caso di Spadolini al Senato e Napolitano alla Camera).