Confagricoltura, la più antica organizzazione di tutela e di rappresentanza delle imprese agricole, sarà presente a Vinitaly. L’evento, giunto alla sua 56^ edizione, si svolgerà dal 14 al 17 aprile presso Veronafiere. La Confederazione disporrà di uno stand di 600 metri quadrati, presso il padiglione D (stand G – H – I), all’interno del quale saranno ospitati convegni, degustazioni, incontri e approfondimenti. Verrà dato spazio ai territori con le loro peculiarità produttive, anche alla luce della delicata situazione che sta vivendo il comparto del vino a causa dei cambiamenti climatici con importanti ripercussioni sulla produzione e sui consumi.
I dati dell’ultima vendemmia, forniti da Confagricoltura, affermano che l’annata 2023 è stata la più leggera dal dopoguerra, con 38,3 milioni di ettolitri e un calo del 23,2% rispetto al 2022. Questo tema sarà al centro di un dibattito che si svolgerà domenica 14 aprile alle ore 14.30, insieme al presidente della FNP Vino Federico Castellucci, al direttore del CREA-VIT Riccardo Velasco, al professor Stefano Poni dell’Università Cattolica di Piacenza e all’europarlamentare Herbert Dorfmann. Le conclusioni sono affidate al presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti.
Per quanto riguarda l’andamento del mercato, Confagricoltura informa che il 2023 si è chiuso per l’Italia con un calo del 4,4% in volume e del 7,3% in valore nelle prime cinque piazze mondiali: Stati Uniti, Germania, Regno Unito, Canada e Giappone. Soffrono maggiormente i vini rossi, anche di pregio. Anche a questo tema sarà dedicato un focus con il convegno in programma lunedì 15 aprile alle 16, sempre nello stand di Confagricoltura, con Federico Castellucci, Tiziana Sarnari di Ismea, i presidenti del Consorzio Valpolicella Christian Marchesini, dell’istituto Marchigiano Tutela Vini Michele Bernetti, di AVITO Francesco Mazzei, e il vicepresidente della DOC Friuli Michelangelo Tombacco. Conclude Massimiliano Giansanti.
Tra gli appuntamenti di rilievo, la presentazione del corso di alta formazione a cura dell’Enapra sul “Wine tourism design” martedì 16 alle 14.30, che si prospetta come novità assoluta; mentre lunedì 15 aprile alle 14.30 si terrà il convegno organizzato da Agronetwork dedicato alle bevande in Italia, con i vertici delle associazioni nazionali di riferimento. Mercoledì 17 alle 10.30 sarà la volta del convegno “Le soluzioni finanziarie per le aziende vitivinicole: pegno rotativo vino”, organizzato da Confagricoltura e Crédit Agricole, prima banca italiana ad operare con questo strumento. Partecipano, tra gli altri, il DG di Confagricoltura Annamaria Barrile e il vicedirettore generale di Crédit Agricole Italia, Vittorio Ratto.
Il calendario prevede altri numerosi convegni e degustazioni a cura delle sedi provinciali e di incontri con parlamentari italiani ed europei. Le autorità sono attese alla cerimonia del taglio del nastro, alle ore 16 di domenica. Torna anche la Galleria delle regioni, con la vetrina sulle etichette di pregio delle zone vitivinicole italiane: uno spazio che quest’anno sarà ancora più attivo nell’ospitare eventi.
Importante, infine, la presenza a SOL (salone internazionale dell’olio d’oliva) nel padiglione C, stand 47, dedicata al comparto dell’olio di oliva, con uno spazio che sarà gestito da Unapol, con cui Confagricoltura ha stilato un protocollo di intesa. Tutti i convegni saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube di Confagricoltura, da cui si può accedere direttamente dall’homepage del proprio sito e scaricare il programma completo.